L’ultimo strumento a percussione che viene illustrato da Mersenne è lo scacciapensieri o come lo chiama lui Crembalum o Cymbalum Orale.
Lo scacciapensieri (che in inglese si chiama Jewish Harp o arpa degli ebrei) è in realtà uno strumento antichissimo, diffuso in tutto il mondo visto che abbiamo illustrazioni romane, dell’Europa del nord ma anche cinesi.
Devo dire che mi stupisce molto vedere questo strumento tra le percussioni in quanto in realtà esso viene usato non solo per marcare un ritmo ma anche per suonare una specie di accompagnamento armonico sebbene limitato agli armonici fondamentali.
La fattura dello strumento è relativamente semplice ed è nota anche in quanto lo strumento è rimasto attivo nella musica popolare siciliana con il nome di Marranzana.
Il suonatore di scacciapensieri usa il proprio cavo orale e le ossa del cranio come cassa di risonanza mentre il cambiamento di tonalità viene dato dalle modifiche della lingua e dal respiro.
Come possiamo vedere nei filmati, lo strumento non ha subito alcuna modifica dall’epoca antica ad oggi e la tecnica con cui si suona rimane immutata da milenni.
Cosa molto strana, lo strumento non viene illustrato da Praetorius, né tra gli strumenti in uso all’epoca né tra quelli “antichi”.