Luciano De Crescenzo, nel suo celeberrimo libro “Così parlò Bellavista” fece dire al suo personaggio principale del romanzo, il Prof. Bellavista, una celeberrima frase, oramai diventata aforisma: “Si è sempre meridionali di qualcuno“
Questa frase ben descrive il fatto che in ogni epoca ci sono sempre degli strumenti più “antichi”, di cui si è perso l’uso e che sopravvivono solo grazie a delle iconografie.
Tratterò di questi strumenti non dividendoli per famiglie ma in base all’autore delle iconografie.
Infatti chiamo subito in causa due meravigliosi musicisti, scrittori di monografie musicali arricchite con splendide stampe che descrivono gli strumenti.
